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Queste splendide giornate proseguono e oggi, avendo delle commissioni da fare a L'Aquila, abbiamo pensato di unire utile e dilettevole e di rendere omaggio a quest'altra giornata di bel tempo. Quindi: Corno Grande dalla via normale!
A questi paesaggi così maestosi, rocciosi, grandiosi, aperti, senz'alberi, senz'ombra, beh, non ci siamo abituati, e sono per noi superlativi! Passare dalle nostre foreste, dalle nostre vette ravvicinate, dalle nostre valli strette e incuneate a questi spazi immensi fa quasi girare la testa, dà una sensazione di piccolezza assoluta, mette a nudo la forza degli elementi, della montagna, del cielo, dello spazio.
Oggi non c'era folla sulla via Normale, solo pochi escursionisti, e ce la siamo goduta fino in fondo, pace, vento, sole. Abbiamo visto un bel camoscio sopra la Sella di Monte Aquila, verso il Sassone, e poi altri quattro al ritorno sotto la stessa Sella.
In vetta un fringuello alpino è arrivato appena ci ha visto. Che dire...noi abbiamo cervi e orsi confidenti, e in vetta al Corno Grande c'è il fringuello confidente. Cercava le bricioline dei pasti degli escursionisti ed era inanellato.
Al rientro abbiamo sentito un bel ronzio sopra la nostra testa, abbiamo cercato con gli occhi e con la fotocamera e c'era un nido di osmie in una fessura della roccia; a un metro di distanza dal nido un bel Codirosso spazzacamino si era sistemato in appostamento e agguantava le osmie al rientro per mangiarle.
Quanta bellezza!